Si affronta via Montegrappa e dopo via Nocelli. In seguito, si svolta a sinistra verso il litorale, per evitare una galleria. Si procede verso il porticciolo e da una rotonda, si torna indietro (via Maestri del lavoro d’Italia) fino all’altezza della caserma dei carabinieri, dove si piega a sinistra per via Vallino. Si passa sotto la ferrovia usando la scalinata per piegare, subito, a sinistra al primo bivio. Si costeggiano alcuni abitazioni e dopo si rimonta un selciato nel verde. Si passa sopra l’ autostrada e la salita continua. Proseguendo si raggiunge la frazione di Castagnabuona (160 m). Si tira sempre dritto fino alla Chiesa di S. Rocco, con un bella e caratteristica facciata. Si procede su via alla Croce (a sinistra dell’edificio religioso), superando alcune villette. Ad un bivio si va avanti e, dopo pochi metri, si abbandona la strada per deviare a sinistra fino al Santuario di N. S. della Croce (275 m) con splendido panorama. Si continua dritti sulla sterrata, a sinistra dell’edificio. Si sbuca su una sella ( 410 m), dove ci si immette su un segnavia Fie che sale da un altro quartiere di Varazze (il ritorno). Ora è un tracciato comodo. Si sfiora la recinzione del crossodromo Timossi (391 m) e si prosegue fino a trovare l’asfalto. In breve, c’è un bivio, indicato da dei cartelli escursionistici (388 m); si piega a destra guadagnando metri. Oltre un tornante, la mulattiera, con ultimo sforzo, porta, tra gli alberi, dalla cappelletta di Don Bosco, sul Bric delle Forche (452 m). 
Dopo la sosta, si ritorna al bivio a quota 410 e qui si tiene la sinistra in leggera ascesa. Poi, si cala verso la frazione di Cantalupo. Si lambiscono i ruderi di una casa e inizia una lunga discesa nel bosco, un po’ rovinato. Superati alcuni tornanti, si entra a Cantalupo. Si prendono in successione via Craviotto, via Nuova di Cantalupo, via dei Leoni, nuovamente via Nuova di Cantalupo, via S. Francesco fino a sbucare dal torrente Teiro a Varazze, dove si piega verso l’auto parcheggiata.

 

In sintesi. Disl. 500 mt - Dif. E – 13,5 km per circa 4h/4h30 Tot. + tutte le pause x vedere i vari luoghi che si incontrano Comodità percorrenza: sufficiente andata e quasi sufficiente al ritorno. Periodo migliore: dall’autunno alla primavera Tempo: ottimo.