Comba de Cheneil
Introduzione
Il termine inglese backcountry indica luoghi isolati non necessariamente remoti: questo interessante itinerario nella Comba de Cheneil offre decisamente questa sensazione!
Itinerario circolare al cospetto della Becca d'Aran e dei Tournalins da affrontare con condizioni nivologiche ottimali (pericolo 2 - moderato) a causa di alcuni passaggi su versanti ripidi ed esposti a sud... anche se il sole da queste parti arriva ad inverno avanzato!
Descrizione
Dal parcheggio imboccare la ripida pista che con un paio di tornanti conduce ad un piccolo ripiano con gradevole scorcio sulla Punta Tsan e, poco dopo, si scollina ai margini della gradevole Comba de Cheneil (2060m, 0h15). Dopo una breve discesa si abbandona la pista per il villaggio di Cheneil imboccando il sentiero (26) per la Becca d'Aran.
Il primo tratto avviene con leggera salita che si accentua man mano che ci si avvicina a Château (2131m, 0h20'). Trascurata la partenza per il Mont Molar (eventuali tracce dipartono sulla sinistra) procedere in linea retta portandosi ai piedi di un irto pendio dove sono anche possibili spontanee cadute valanghive (procedere con prudenza!). Seguendo il sentiero estivo si raggiunge un piccolo pianoro, ove è ubicato il rudere di Aran, che precede la parte alta della Comba de Cheneil: svoltare a destra e proseguire puntando il Grand Tournalin costeggiando un breve paretino roccioso per poi virare nuovamente verso destra cercando di portarsi verso il fondo della Comba. Si attraversa il torrente di Cheneil, normalmente interamente ricoperto dalla coltre nevosa. L'ambiente ora è molto isolato e richiede un minimo di capacità di orientamento e gestione della progressione. Non avendo punti di riferimento si possono usare due grandi massi come punti di riferimento nella marcia dopodiché si compie l'inversione di direzione portandosi sulla sinistra orografica della comba. Essendo un ambiente non eccessivamente frequentato, le tracce non sono molto presenti per cui si deve trovare la soluzione più logica per risalire a mezzacosta il pendio facendo attenzione a qualche piccola balza assolutamente non preoccupante. La salita a mezzacosta conduce ad un piccolo poggio seguito da una piacevole discesa immersi tra le belle vette che fanno da corollario a questo incantevole luogo. Qualche breve saliscendi e si raggiunge la traccia normale di salita per il Col des Fontaines, nei pressi dell'alpeggio di Champ Sec (2335m, 2h00'). Inizia ora la discesa che consiglio di affrontare al di fuori delle tracce degli sci-alpinisti in salita. La discesa è piacevole ed in breve si raggiungono le tracce di salita per il Santuario de la Clavalité (2240m, 2h20'), opzione percorribile per coloro che non sono ancora sazi di neve!
La discesa ora si fa un po' più sostenuta sino a raggiungere il grazioso villaggio di Cheneil (2097m, 2h40') e da qui in pochi minuti si raggiunge il parcheggio ove termina l'escursione (2023m, 2h50').
Informazioni generali
Via:
Segnavia:
Tipologia percorso:
Periodo consigliato:
Esposizione al sole:
Pericolo Oggettivo:
Tratti esposti:
Attrezzatura utile:
Acqua:
Commenti
così come l'hai descritta è quasi più bella della gita stessa... inventata al momento, si è rivelato un percorso proprio piacevole e interessante, tutto in neve inviolata e nemmeno troppo pesante da battere (grazie al freddo intenso).
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