In viaggio con gli animali

da Sabato, 1 Agosto, 2009 - 00:00 a Lunedì, 3 Agosto, 2009 - 00:00
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Si è concluso ieri il primo festival “In viaggio con gli animali”

Oltre 300 persone alla tre giorni proposta da Fondation Grand Paradis e dalla Scuola del viaggio.

Oltre 300 persone nel pubblico, 10 ospiti, 20 cani da slitta, 1 asino, 20 studenti e un cantastorie per le tre giornate di Festival dedicato al viaggio con gli animali che Fondation Grand Paradis ha proposto nella suggestiva cornice di Maison de Cogne Gérard-Dayné.
Si chiude così a Cogne il primo Festival “In viaggio con gli animali” che ha sollevato la curiosità degli adulti e l’entusiasmo dei bambini.
Il festival si è articolato in due momenti paralleli che hanno animato il weekend: gli eventi pomeridiani e serali aperti al pubblico e i lavori permanenti della scuola aperta a giovani aspiranti giornalisti e fotografi.
Le giornate di Cogne hanno infatti visto la presenza sul campo di 20 ragazzi partecipanti alla Scuola del viaggio Pro, una tre giorni di full-immersion in cui scoprire le regole della scrittura giornalistica e della fotografia. Gli studenti hanno prodotto un articolo su Cogne e sul sapore di questo paese: l’articolo reputato migliore è stato pubblicato ieri su La Stampa.
I migliori lavori degli studenti sono disponibili sul sito di Fondation Grand Paradis www.grandparadis.it.
Gli appuntamenti hanno voluto offrire alcuni spunti intorno al tema proposto e usare diversi linguaggi di comunicazione per movimentare gli incontri e renderli adatti ad un pubblico eterogeneo.
Fulcro dei lavori e degli appuntamenti è stata la Maison de Cogne Gérard-Dayné, esempio di architettura rurale della valle di Cogne, restituita al pubblico dopo un attento restauro e visitabile con visite guidate alla scoperta dei modi dell’abitare dei secoli scorsi.
Il Direttore di Fondation Grand Paradis, Luisa Vuillermoz, dichiara: “Abbiamo voluto sperimentare l’uso del sito di Maison de Cogne Gérard-Dayné come polo culturale pronto ad ospitare anche manifestazioni non convenzionali. Il vecchio fienile è stato attraversato di nuovo da cani, asini e bambini che si mescolavano agli ospiti molto noti che abbiamo voluto coinvolgere e agli studenti impegnati nei laboratori di scrittura e fotografia per imparare a osservare, capire, sentire e raccontare.