Rifugio Treviso

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Difficoltà: 
T2
Quota di partenza: 
1 326 m
Quota di arrivo: 
1 630 m
Dislivello: 
304 m
Tempo di salita o complessivo*: 
1h00'
Tempo di discesa: 
0h45'

Introduzione

 

Descrizione

Lasciata l'auto si procede lungo la stradina bianca che si inoltra nella Val Canali. Superata la palina che indica il rifugio si prosegue in leggera salita lungo la stradina che attraversa una prima fascia boschiva prevalentemente di Abete rosso (Abies picea). Si incontra una biforcazione, trascurare la deviazione a destra, mentre il bosco comincia a diradarsi lasciando trasparire splendide vedute sull'imponente Cima dei Lastei e sul suggestivo fondovalle. Dopo aver incontrato l'indicazione per la malga Canali, utile per il ritorno, la stradina si avvicina al piccolo torrente Canali mentre, sulla destra, appaiono maestosi il Sass d'Ortiga, gli Sforcelloni e la Pala del Rifugio. Si incontra il bivio per la forcella d'Oltro, sentiero [718], lungo il Troi dei Tedeschi e poco dopo si incontra il bivio per il passo delle Lede (1404m, 0h20'): da qui la stradina volge verso l'alveo del torrente. Si passa sulla sinistra orografica della Val Canali superando una piccola passerella in legno e, nei pressi di alcune panche con tavolo, si procede lungo il torrente inoltrandosi nel bosco. Il sentiero taglia un paio di colatoi ed inizia a salire incontrando un'altra palina indicante un altro percorso per il passo delle Lede. Da qui si inizia la salita vera e propria; dopo essersi avvicinati ad un torrentello il sentiero inizia una lunga serie di svolte che termina all'altezza del bivio per il bivacco Reali: ancora pochi metri verso destra e si raggiunge infine il Rifugio Treviso (1630m, 1h00').
Dal rifugio si aprono splendide vedute sulla Cima Canali (2900m), sul vallon delle Lede e sulla Cima dei Lastei (2846 m).
Il ritorno si effettua sullo stesso itinerario dell'andata.

consigli

Poco prima dell'arrivo al parcheggio si consiglia una piccola deviazione seguendo le indicazioni per la malga Canali. Il sentiero percorre per un breve tratto il bosco per poi sfociare sui perfetti pascoli soprastanti la malga: fermatevi un attimo ad ammirare la bellezza di questo angolo incantato. Infine, se al piacere visivo volete abbinare una piacevle pausa gastronomica, una sosta alla Malga Canali è d'obbligo.

Informazioni generali

Via:
Segnavia:
Tipologia percorso:
Periodo consigliato:
Esposizione al sole:
Pericolo Oggettivo:
Tratti esposti:
Attrezzatura utile:
Acqua:

Riferimenti bibliografici

  • Scalet S., Camminare - Itinerari a piedi nelle Valli di Primiero, San Martino, Pale, Rolle e Vanoi, Milano, 2005
  • Pale di San Martino, Carta Topografica, foglio 22, 1:25000, Casa Editrice Tabacco, 2006
  • Legenda, Pale di San Martino, scala 1:25000, Novara, 2005

Accesso stradale

Galleria fotografica